Al cêv, una vasca e Parigi due tempi di Andrea Oldani 2013 |
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Si tratta di un divertimento (anzi di uno spasso) in due tempi. Il divertimento per lo spettatore risiede nel fatto che vede scorrere e sa di eventi che gli attori contendenti non sono in grado di vedere in quanto calati nei loro ruoli. Ingrediente fondamentale è l’equivoco, di per sé spassoso e umoristico, ma pericoloso nel momento in cui conduce a sbagli clamorosi e a sospetti che generano mostri e caos. Ecco quindi la necessità di sciogliere gli enigmi e ripristinare ordine nella situazione caotica che si è determinata nella storia rappresentata. Il deus ex machina della situazione che ogni tanto irrompe in scena, accompagnato dal suo fido segretario-scudiero, veste i panni di un singolare investigatore privato che riuscirà a ricompattare la situazione malgrado resti all’oscuro dell’intera vicenda resa intricata da una gamma cromatica di personaggi sempre sull’orlo di smarrire la loro identità. Fantasie di un autore che si è divertito a tirare i fili del destino di personaggi (e interpreti) decisamente disponibili a far divertire il pubblico. |
Il cast
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Regia :............................Claudio Tura
Direttore di scena............Giorgio Barlotti Luci - suoni.....................Giorgio Barlotti
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Ha fatto parte del cast anche: Paolo Romboli
La commedia è attualmente in repertorio |
I RICONOSCIMENTI:
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