ALBANO RUSCELLI

Qualora Albano avesse potuto disporre in pieno della sua autonomia, limitata invece da notevoli problemi di salute, sarebbe potuto diventare, assistito dalla guida di un regista quale il nostro, una sorta di maschera del teatro dialettale. Forse una maschera metafisica, un po’ grottesca, come si era delineato nella “Tevla zopa”. Ciò non gli è stato possibile in quanto la sua partecipazione a questa attività è stata caratterizzata dalla frammentarietà.

"Mi sento di  dire che la Cumpagnì dla zercia per me rappresenta un pezzo significativo della mia vita specialmente ora che, per motivi di salute, ho dovuto rallentare molto il mio contributo recitativo. Quando interpreti personaggi in cui ti ritrovi, le loro sembianze non ti abbandonano più così io mantengo il mio rapporto personale con Zilòt, e’ Baron, Muzöl, Mariôl… compagni meravigliosi di una stagione teatrale della vita".

(Da un'intervista del 2009)

 

ANNO COMMEDIA PERSONAGGIO  
1984 Se ognòn badéss a cà su Gipet nella seconda edizione
1985 E nid dla farlota Zilòt nella prima edizione
1985 Gigiòn e va int frè Baròn nella prima edizione
1986 La tévla zòpa Mariôl  
1988 La strè vécia par la nòva il Postino nella prima edizione
1990 E cumiè Calogero  
1991 Un scherz... da prit Muzöl nella prima edizione
1992 La pitéda Antavleva  
1994 E cumendator Balota bècamòrt Giovanni  
1995 E pascià dla Valverda Paolino  
1997 La cabala Rico  
2000 E pizgor dla nubilté Nando nella prima edizione